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giovedì 12 febbraio 2015

Muovete il culo!!!

Vi devo spaparanzati sul divano con il telecomando in mano che fate zapping e a fianco lo smartphone che trilla bippa vibra ecc. ecc.

Ok ok avete corso tutta la settimana al lavoro causa il capo con le balle girate e la collega o il collega che al solito si è dato malato lasciando a voi le sue incombenze. I figli da prendere portare ritirare... Magari avete pure avuto la riunione di condominio!

Motivi in più per muovere il culo dal quel divano e farvi un bel giro! Nelle chiacchiere da bar quante volte avete detto... "Ah l'Italia! Il più bel paese al mondo da visitare!!!" e poi non sapete nemmeno quanti e quale bellezze avete dietro casa... o forse lo sapete ma la pigrizia vi porta a non vederle.

Non vi proporrò mostre di Picasso esposizione d'arte contemporanea o visite a chissà quale museo... per nulla! Vi stuzzicherò a muovere i vostri glutei per semplici e brevi passeggiate alla portata di tutti o per pedalate tranquille su piste ciclabili... o per visitare qualche paesino sperduto che però conserva quel fascino del tempo e dove si ritrova un poco una dimensione più umana.

Purtroppo spazierò molto al nord e poco al centro sud ma prometto di impegnarmi anche per trovare anche lì mete interessanti.

Vi avviso... sarà dura vincere la pigrizia di mettersi in moto... ma credetemi una volta vinta ne sarete solo contenti e il giorno dopo avrete di che raccontare agli amici!

Prima tappa San Tomaso sopra Valmadrera comune a due passi da Lecco.

La chiesetta di San Tomaso

San Tomaso è una località alpestre che si trova su un terrazzo naturale conosciuto anche come "pascolo dei caprari" a 580 metri di altitudine. La chiesetta che si trova sulla terrazza naturale la si ammira già dall'abitato di Valmadrera rendendo facilmente individuabile, e appetibile, la meta.

L'ultimo posto dove poter lasciare l'auto è la località Belvedere ma i posteggi sono pochi e vi sconsiglio di lasciare l'auto in modo "selvaggio" perché i vigili non perdonano.












Vista sul Resegone e su lago di Lecco

Dunque posteggiate anche più sotto tanto l'escursione è breve (se siete bradipi max 1 ora e 10).

Dalla Frazione Belvedere inizia la mulattiera che sale ripida verso la soprastante Cappellettà VARS dove si segue sempre l’ampia mulattiera che svolta a sinistra. Poco più avanti si passa per il vecchio nucleo di Mondonico e da li a poco si giunge a S. Tomaso.










Vista da San Tomaso verso la Brianza con il lago di Annone


Arrivati a San Tomaso troverete un agriturismo dove poter mangiare o il rifugio OSA, aperto tutte le Domeniche, oppure portatevi le vettovaglie da casa... il posto dove mettere una coperta e fare un bel pic-nic non manca... ma mi raccomando portatevi i rifiuti a valle.
Dopo pranzo se volete digerire in 15 minuti massimo su percorso pianeggiante potere raggiungere il Tajasass, località dove troverete uno dei tanti grossi massi erratici con la spiegazione della loro provenienza e del loro utilizzo.



Questo il link al sito di San Tomaso qui invece un file per Google Earth per inquadrare dove vi ho mandati!

Fatemi sapere!!!




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